sabato 9 agosto 2014

PERCHE' E' COSI' DIFFICILE LASCIARSI ANDARE?

Quante volte scopriamo, magari anche con sorpresa, che situazioni o emozioni che pensavamo di aver lasciato andare, sono ancora ben presenti in noi?
Basta una parola, uno sguardo, una banalità a riportare alla luce quello che la nostra mente ha sepolto sotto spesse coltri per non soffrire. Nella nostra inconsapevolezza abbiamo vissuto l'illusoria serenità generata dalla sepoltura del disagio nella  convinzione di averlo trasceso.
Il lasciar andare è un passaggio che ci tocca in profondità proprio perché, per cultura, tendiamo a viverlo come rinuncia a qualcosa che ci appartiene ... senza soppesare con consapevolezza l'impatto che produce sul nostro benessere. 
Quante volte abbiamo trattenuto una relazione, un lavoro, un impegno fino allo sfinimento per paura di lasciarlo andare? E quante volte abbiamo vissuto la leggerezza che la risoluzione dello stesso ha generato? E quante volte ci siamo detti ... "Quanto era immotivata tutta quella paura!"
E quante volte, ritrovandoci in situazioni similari, ci siamo nuovamente lasciati attanagliare da quella irrazionale paura del cambiamento?
Gente strana, noi umani ;-)



2 commenti:

  1. Lascia andare?
    Praticamente il contrario di controllare!
    http://amicidimauro.wordpress.com/2014/07/11/il-controllo/

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    Risposte
    1. Assolutamente. E culturalmente non è per niente facile abbandonare il controllo per noi occidentali.

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