martedì 15 marzo 2016

VENTO FREDDO EMOZIONI DI GHIACCIO

L'aria fredda sferza il viso e ti riporta all'immobilità invernale. 
Il caldo tepore primaverile ancora non si avverte: la grande quercia cede al vento le ultime foglie, la forsizia lo sfida con timide gemme, mentre le prime margherite di campo spuntano a colorare i prati addomentati. 
La primavera è alle porte, ma nell'etere si avverte una strana atmosfera. Notizie di sangue scuotono gli animi, rabbia e confusione li inondano. Nulla sembra trasformarsi. I cuori ghiacciati soffrono in silenzio. 
La terra trattiene cauta i semi di una nascente consapevolezza affinchè l'aria fredda non li spazzi via rendendoli sterili.
Il sole arriverà a scaldare gli aridi cuori congelati e dalle ceneri della distruzione la fenice troverà la forza di risorgere.



2 commenti:

  1. ... "Il sole arriverà a scaldare gli aridi cuori congelati" ...
    sarà allora ...
    che vedremo spuntare la vera Aurora
    https://amicidimauro.wordpress.com/alba/
    e potremo dire d'Essere stati salvati ...
    <3

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    1. Condivido quello che hai scritto e ho trovato anch'io prezioso il libro di Namkai Norbu. Non conosco l'altro che hai citato. Mi piace concludere la tua riflessione così:
      "e potremo dire di esserci salvati" ;-). Il riconoscere la propria essenza ci rende creatori oltre che creature e nella libertà di scelta la consapevolezza illumina la via. Grazie <3

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