domenica 4 settembre 2016

RODI, UN MONDO DI RICORDI

Sono stata a Rodi ed è stata un'esperienza ricca di impressioni emotive molto forti determinate dal rivivere ricordi e simboli emersi in meditazione 5 anni fa.
Oggi desidero condividere proprio una di queste meditazioni perchè solo ora comprendo il profondo significato della riscoperta di identità sepolte. Come avrete letto nel blog precedente mi sono apprestata a fare questo viaggio per completare un passaggio nel mio percorso evolutivo ed è stato proprio lo shock emotivo a far emergere quella forza interiore necessaria al suo superamento.
La fisicità ne ha risentito per l'impiego della grande quantità di energia indispensabile al dispiegarsi del passaggio e attraverso i suoi segnali mi ha accompagnato nella comprensione della "morte" di una parte della personalità per una rinascita sempre più consapevole. 
Il libro che mi ha accompagnato in questo impegnativo percorso è "Frammenti di un insegnamento sconosciuto di Ouspensky. Un libro che avevo iniziato tempo fa, ma che non ero ancora pronta a comprendere, ragion per cui giaceva in biblioteca in attesa. Ora ne ho solo potuto intuire le grandi potenzialità, ma la sua lettura mi ha donato la chiarezza  necessaria a comprendere quello che stavo vivendo. 
Allego la meditazione di cui sopra che contiene parole preziose che evidenzio in rosso:

MEDITAZIONE del 18/09/2011

La riscoperta di identità sepolte nella memoria aiuta nel riconoscimento della forza interiore che ci appartiene e ci rende consapevoli delle nostre attitudini a perseguire un compito che, a prima vista, ci può apparire impossibile. La natura di Luce dell’origine attinge la sua forza dalla purezza d’intento dell’incarnazione e la nobilita attraverso l’azione consapevole. La mancanza di informazioni spesso ci rende vulnerabili, ma la fede ci è compagna fedele e strumento necessario di realizzazione al di là della conoscenza. La purezza risiede nel cuore, nella sua chiarezza e determinazione, non nella conoscenza. La conoscenza è insita nel cuore e si manifesta quando l’azione lo richiede. La semplicità è alla base della crescita, non l’articolata ricerca di segreti. Non ci sono segreti nel cuore. L’apertura è determinante nel permettere l’accesso alle vie del cuore. L’umiltà è necessaria.
Questo è dato sapere.


Foto di particolare del Museo Archeologico (Ospedale dei Cavalieri) di Rodi

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