martedì 28 marzo 2017

L'ESOTERISMO

"L'esoterismo è una via o un sentiero. Una via conduce a una mèta. Prendiamo come esempio concreto la via che porta da Monaco a Vienna. Noi possiamo studiarci questa via sulla carta stradale, calcolare il numero di chilometri, possiamo leggere sui libri tutte le informazioni possibili relative ai singoli luoghi che si trovano su questa strada, discutere tutti i particolari dell'itinerario con chi l'ha già percorso e così via.
Tutto questo lavoro col percorso Monaco-Vienna può essere molto affascinante, però non ci fa arrivare alla nostra mèta che è Vienna. Se vogliamo raggiungere Vienna dobbiamo metterci per strada, percorrere la via, stare in movimento. Tutte le considerazioni e osservazioni precedenti possono rivelarsi utili, ma nessuna teoria potrà mai sostituire il tragitto vero e proprio. Questo esempio mostra la differenza tra l'esoterismo come via e la semplice raccolta di dati. L'esoterismo porta a una mèta che si può raggiungere solo se ci si mette personalmente in cammino.
Questo è l'errore più frequente che commettono coloro che a parole scelgono l'esoterismo, ma evitano di fare un sol passo per quella via. Percorrere la via significa trasferire subito nella realtà tutte le conoscenze, per piccole che siano, significa modificare costantemente la propria vita e la propria esperienza, il proprio comportamento, diventare sempre diversi, essere sempre nuovi: in breve, esoterismo significa evoluzione.
Questo necessario cambiamento io lo chiamo l'impegno della dottrina esoterica."



Condivido profondamente queste riflessioni e 
sia IL CORAGGIO DI ASCOLTARSI 
sia IL RITMO DEL CORPO 
propongono al lettore un percorso esperienziale e individuale di questo tipo.
Un percorso che richiede impegno, dedizione, disciplina, umiltà e coraggio.


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